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Messaggio  brontolo Sab Feb 02, 2008 8:20 pm

Age of Conan è un mmorpg improntato sul pvp, ambientato nell'epoca di Conan il barbaro.
Classi e razze: possibilità di scegliere 4 archetipi per il vostro pg (Guerriero, ladro, mago, priest) divisi in 28 classi, tra 3 regni (o razze): Cimmeriani, Stygiani e Aquiloniani, e 4 professioni (Lord, Commander, Crafter, Master).I primi 20 livelli ( ce ne saranno da fare 80 ) potranno essere superati sia offline sia online.
Grafica:di prima qualità, ottimizzata dal completo supporto di windows vista(DX10) e comprendente lo speedtree per la vegetazione, tanto apprezzato in Oblivion, e le animazioni in motion capture.Sarà comunque giocabile in Windows Xp(cioè DX9) e X-box 360
Creazione del pg: sarà tutto molto customizzabile di gran lunga superiore addirittura a quello del famoso Oblivion (elaborare massa corporea, partendo dalla parte ossea per arrivare alla parte muscolare fino alla pelle).
Pvp: Battaglie nei bg (come avviene in wow), o in campo aperto e con l'uso di catapulte e altre armi d'assedio o anche in taverna, dove l'mmorpg per un istante diventa un gioco di pura azione.
Il combattimento non sarà il solito clicca su target -> danni, ma il colpo avverrà a "linea d'aria", quindi colpiremo chi veramente è stato toccato dalla nostra arma.
Features: si potranno anche cavalcare dei cavalli, cammelli e elefanti sui quali decimare decine di mob con lancia o spada e gli arcieri useranno la visuale in prima persona per colpire gli avversari.
Gilda: finalmente un mmorpg che da veramente peso alla gilda conferendole il potere di avere un territorio tutto suo, costruire le proprie abitazioni, che dovranno essere difese sia da mob che da altre gilde, e sviluppate acquistando materiali.
Items: in AoC non vi è la rincorsa agli item come in altri MMORPG, questo perchè l'abilità del giocatore sarà sempre la voce principale (oltre al livello e le abilità logicamente).

Il Lich tra le classi magiche è una delle più spaventose, al contrario del necromante che rianima i morti, il Lich diventa egli stesso creatura non morta abbracciandone tutti i poteri oscuri.
Il Lich è colui che ha stretto un patto con il regno dei non morti, avendo passato il legame mortale possono fondere la loro anima e le loro carni con quella dei morti.

Trasformandosi in Lich il personaggio acquista una forza ed una resistenza spaventose, che usa direttamente sul campo di battaglia attaccando corpo a corpo i propri nemici anche se mantiene cmq il potere di castare.

ALCUNI POTERI

Al livello 20 per esempio il Lich si trasforma in un guerriero non morto ricevendone abilità e resistenza, comprese le qualità di magia maledetta.
Intorno a se spesso si formano nubi oscure e nel campo di battaglia può ispirare vero terrore.

Al 25° livello il Lich può operare anche per il proprio gruppo creando una protezione dai danni di tutto il party che può ammontare fino ad un tot di punti. Superata una certa cifra di danni decadrà l'assorbimento.

Agli alti livelli si può trasformare nelle creature + malefiche ed oscure risalenti addirittura ai miti Acheroniani. Con ‘Flesh of the Wight’ e ‘Acheronian Abomination’ il personaggio si trasformerà in un antico guerriero Acheroniano, potente reincarnazione del male + antico. Dalle profondità dell'elmo si può scorgere un orrendo presagio di morte e sofferenza. Un enorme resistenza avvolge le ossa ed i muscoli della creatura donandogli il potere di un antico popolo che fece della magia nera e dei sacrifici umani il suo potere.

Il personaggio guadagna col "Pact of Dead Flesh" un assorbimento maggiorato ai danni del nemico. Inoltre il Lich guadagna danni supplementari da magia nera che infligge ad ogni colpo. C'è una percentuale di possibilità che un colpo rilasci un energia ulteriore di magia nera arrecando alla vittima danni supplementari nel tempo.

I poteri del mondo dei morti, donano al Lich diverse capacità che lo rendono non soltanto un potente combattente ma anche un ottimo supporto per il gruppo.

GLI STYGIANI

Il popolo Stygiano è molto antico e decadente. Vige la teocrazia e il Dio Set è il massimo esempio religioso e politico. La loro padronanza delle arti magiche non ha rivali in tutto il mondo conosciuto. La forza dei popoli aquiloniani e Nemediani sta nei loro eserciti di guerrieri e nelle possenti fortezze che erigono, il popolo Stygiano deride questa gente, ha scelto una strada diversa per giungere al potere e lo fa servendosi di creature ed entità provenienti direttamente dagli inferi.

Lo Stygiano sarà un personaggio perfetto per coloro che desiderano concentrare la propria forza nell'intelligenza, nella finezza, nel raggiro. Lo Stygiano stesso si sente nel mondo di Hyboria una razza superiore, un popolo eletto conoscitore di misteriosi riti e di poteri occulti immensi. Allo stesso tempo sono abili rogue, veloci nei movimenti ed enormemente scaltri.

La società Stygiana è divisa in 3 caste,
- La Nobiltà (un gruppo molto circoscritto)
- L'aristrocrazia (la casta centrale)
- La plebe (il popolo normale)

I nobili sono pochi nelle terre di Stygia, ma rimangono cmq un gradino importante della società Stygiana. Carnagione d'avorio, capelli scuri, temperamento fiero. Raramente si vedono nelle città Stygiane e ancora meno fuori del regno, è gente indolente che preferisce chiudersi nei propri palazzi vivendo nell'agio e nel vizio.

L'Aristocrazia è la casta centrale del regno, alti, di norma pelati, scuri nei capelli (quando li hanno) sono spesso la forza clericale di Stygia. Amano gli studi e la conoscienza. Sotto di se hanno la plebe che tengono in pugno con modi severi e spietati.

La plebe è la forza lavoro di stygia, sono completamente succubi all'aristocrazia che li tiene sotto un pugno di ferro. La plebe ha un timore assoluto degli aristocratici, contravvenire al comando di un aristocratico vuole dire morte certa nel modo + cruento e spietato. Spesso, quando disobbediscono, vengono sacrificati agli Dei Stygiani.

Le armi pesanti per uno stygiano sono sinonimo di gente barbara, non civilizzata. Preferiscono usare l'intelligenza e l'astuzia per vincere i propri nemici e spesso lo fanno nel modo + subdolo. Per tali motivi, spesso, quando uno Stygiano va fuori del suo regno, nei vari popoli con cui ha contatti, diviene l'erudito del luogo, colui che attraverso la conoscenza e l'intelligenza si distingue dalla massa.
Per lo Stygiano la cosa + importante è la conoscenza, e tale conoscenza la trova in diversi modi, sia attraverso lo studio della magia, attraverso lo studio delle pratiche di cura o ancora attraverso l'assassinio ed il ladrocinio. Agli occhi dello Stygiano ogni pratica ha la sua importanza purchè richieda l'intelletto e la disciplina. qualità che a parere degli stessi Stygiani manca nel resto del mondo conosciuto.

Le classi magiche sono la forza vera e propria di questo popolo ma al tempo stesso tale propensione li difetta per quanto riguarda il combattimento da soldier, branca in cui non sono abili.
brontolo
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